Lombardia che fare? C’è la destra unita intorno alla figura scialba di Attilio Fontana e i centristi di Calenda che vogliono la Moratti, E poi che fa il Pd? “Il mandato dell’assemblea regionale di domenica scorsa è chiaro: no alla Moratti candidata Presidente e l`impegno a costruire la coalizione più larga possibile per battere la destra. Dopo aver sondato alcune personalità, abbiamo proposto come soluzione per accelerare i tempi il metodo delle primarie di coalizione, ma ieri sera nella riunione delle forze civiche e politiche di centrosinistra non è stato ancora raggiunto un accordo in tal senso”.
Lo afferma Vinicio Peluffo segretario Pd Lombardo.
“Se qualcuno pensa che la strada della coalizione sia da abbandonare per una corsa solitaria del Pd si pone in netta contraddizione con quello deciso insieme. Se la priorità per qualcuno è diventata il congresso regionale del Pd dico che non è il tema oggi ma, come sempre, ne discuteremo negli organismi dirigenti e collegiali, a partire dalla direzione già convocata per lunedì – puntualizza Peluffo -. Se Maran vuole le primarie a prescindere dalla coalizione, gli chiedo di confrontarsi negli organismi dirigenti e collegiali dove lo abbiamo deciso insieme.
Oggi abbiamo la grande occasione di battere la destra. Tutte le persone che vogliono contribuire al progetto devono mettersi nell`ottica di farlo insieme a tutti quelli che ci stanno per vincere”.