Intervistato dal Foglio, il segretario dem Enrico Letta si dice sicuro del risultato finale: “Io vinco e il Pd ha già vinto”. Ha già vinto perchè secondo i sondaggi, continua l’ex premier, il suo partito è il primo tra i giovani italiani:
La destra ha gli occhi rivolti al passato. Giorgia Meloni ha posizioni più retrograde di Marine Le Pen. La vera Meloni è quella di Vox, quella retrograda, oscura. È Dio, patria e famiglia. Berlusconi è l’unico che ha detto la verità: vogliono cacciare Mattarella con il semipresidenzialismo.
La scelta quindi, dice Letta, è tra “noi e loro”:
Ci sono due idee diverse di paese. E noi la destra la battiamo. Noi vinciamo. Perché il Pd è un partito diffuso, su tutto il territorio. Draghi? Non ha ancora esaurito il suo compito. Quel compito sarà assolto dal Pd. Di sicuro ho fatto di tutto per non farlo cadere. Perché non rispondo ai tweet di Carlo Calenda? Perché Calenda ormai è Calenda. È un compulsivo. Farei il suo gioco. Se rispondessi sui social ai suoi insulti perderei un sacco di tempo
Secondo Letta, la verità è che Calenda e Matteo Renzi hanno un obiettivo:
Distruggere noi, attaccare la sinistra. Trascurano che la sfida è contro la destra. Io paragono questo voto alla Brexit. È la nostra Brexit. Ci accusano di non essere abbastanza aggressivi con l’avversario? In realtà vengo rimproverato perchè denuncio il pericolo della destra e contemporaneamente di essere troppo debole con la destra. Ecco perchè di queste accuse non me ne curo. Conte? Per me, lui non è altro che il leader del M5s. Nient’altro. Io premier? Se gli italiani lo consentiranno
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