Letta duro con Calenda: "Non ha onorato la parola data e ha deciso di aiutare la destra"
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Letta duro con Calenda: "Non ha onorato la parola data e ha deciso di aiutare la destra"

Il segretario del Pd replica alla scelta di Calenda di andare da solo e rompere l'alleanza del Pd

Letta duro con Calenda: "Non ha onorato la parola data e ha deciso di aiutare la destra"
Enrico Letta
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7 Agosto 2022 - 20.59


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Parole dure quelle del segretario del Partito democratico Enrico Letta che non ha digerito nei modi e nella forma forma il voltafaccia di Calenda.

Gli italiani hanno visto benissimo, c’è stato un patto sottoscritto» tra Pd e Azione «e una parte ha deciso di non onorare la parola data. Secondo me in politica come nella vita è abbastanza grave. Che promesse puoi fare agli italiani se sanno che già con gli alleati rompi la parola data? Calenda ha deciso di aiutare la destra facendo quello che ha fatto».

Così il segretario del Pd, Enrico Letta, al Tg1 dopo la decisione di Carlo Calenda di rompere l’accordo elettorale col Pd. «Il mio stato d’animo ora? Sono molto determinato – aggiunge -. Adesso si parte in campagna elettorale, le alleanze sono definite. Adesso è fondamentale parlare di giovani, lavoro, ambiente. Questo interessa agli italiani».

Le dichiarazioni a caldo

Ho ascoltato Carlo Calenda. Mi pare da tutto quel che ha detto che l’unico alleato possibile per Calenda sia Calenda. Noi andiamo avanti nell’interesse dell’Italia». Lo scrive su Twitter il leader Pd Enrico Letta

La replica

«No Enrico. In verità eri tu. Buon viaggio e grazie comunque per la disponibilità a discutere», scrive su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda

Bonelli (Europa Verde)

«In politica contano le relazioni tra persone e il reciproco rispetto pur nelle differenze. Per questo esprimo vicinanza e sostegno a Enrico Letta. Continuiamo a lavorare con responsabilità per la democrazia, la giustizia sociale e ambientale confermando la nostra alleanza. Prendo atto della decisione di Calenda che ha scelto gli interessi del suo partito, anziché rafforzare il campo per battere la destra». Lo afferma Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde

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