Il famoso doppiopesismo di Salvini: stare con la polizia se picchia gli studenti ma criticarla se sgombera no-vax e no Green pass dal blocco del porti di Trieste.
“Sto e sempre comunque con le Forze dell’Ordine, i ragazzi hanno tutta la legittimità di manifestare, rivendicare, protestare sempre però nei limiti del rispetto altrui. Chi indossa una divisa per mille e duecento euro, rischia la sua vita per difendere la sicurezza degli italiani, come tale va rispettato”.
Lo ha affermato il segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite di ‘The Breakfast club’ su Radio Capital.
Il vittimismo
“Se rimuovono un’auto in sosta vietata a Roma o a Milano alcuni giornalisti sono capaci di dire che è colpa di Salvini. Ci sono abituato da anni, ci convivo e ci sorrido”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini rispondendo alla domanda se dalle elezioni per il Quirinale sia uscito “con le ossa rotte” come sottolineato da alcuni giornali.
“Per me eleggere una donna presidente della Repubblica sarebbe stato un bellissimo segnale alle donne che valgono esattamente come noi maschietti ma spesso hanno più difficoltà a progredire sul lavoro o nella vita di tutti i giorni. Non ce l’ho fatta, mi sembra evidente che altri non avevano la stessa volontà di scegliere una donna senza colore politico perché ho detto sì anche a proposte che arrivavano da altri senza preoccuparmi delle idee politiche, ma non è andata”, ha spiegato.
Argomenti: matteo salvini