Un flop clamoroso, una batosta: la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, candidata del centrodestra, in base ai primi dati dello spoglio avrebbe ottenuto 382 voti, 71 in meno rispetto ai 453 grandi elettori. Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, avrebbe invece ottenuto 46 preferenze.
I risultati della votazione
Il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, candidata del centrodestra, ha ottenuto 382 voti nel quinto scrutinio per l’elezione del Presidente della Repubblica. 46 preferenze sono andate al Capo dello Stato, Sergio Mattarella; 38 al pm Nino Di Matteo, ora componente del Csm; 8 a Silvio Berlusconi, 7 al ministro della Giustizia, Marta Cartabia, e al coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani; 6 a Pier Ferdinando Casini.
Le schede bianche sono state 11, le nulle 9, come i voti dispersi. Presenti 936, votanti 530, astenuti 406. A Casellati sono dunque mancati 71 voti rispetto ai 453 grandi elettori del centrodestra. Il sesto scrutinio è stato convocato per le 17.
La tattica della destra
Matteo Salvini scommette su Elisabetta Alberti Casellati e ottiene l’ok degli altri leader della coalizione al vertice di centrodestra ancora in corso alla Camera per decidere chi votare alla quinta votazione di oggi per il Colle.
Mentre Lega Fdi, Fi e ‘centristi’ lanciano nell’agone la seconda carica dello Stato, però, arriva il ‘no’ secco di Matteo Renzi di Italia Viva. Non voteremo la Casellati, avrebbe detto l’ex premier ai suoi in queste ore, sbarrando così la strada alla presidente del Senato.
Non a caso stamane proprio mentre i leader del centrodestra erano riuniti a Montecitorio, il presidente di Iv, Ettore Rosato, ha detto:”Non votiamo la Casellati e non votiamo nessun nome divisivo. Ma il centrodestra la smetta di inseguire la Meloni che vuole solo dividere la maggioranza di governo”.
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