Due assessori della Lega filo-no vax si dimettono: "No al pensiero unico e al super green pass"
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Due assessori della Lega filo-no vax si dimettono: "No al pensiero unico e al super green pass"

Corrado e Angela Ruini - fratello e sorella - erano nella giunta di destra del comune di Sassuolo e dal 15 febbraio non sarebbe stato consentito a loro di entrare in comune

Due assessori della Lega filo-no vax si dimettono: "No al pensiero unico e al super green pass"
Corrado e Angela Ruini esponenti della Lega di Sassuolo
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10 Gennaio 2022 - 18.37


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No-Vax e della Lega: non c’è da meravigliarsi visto che la destra ha dimostrato in più occasioni il suo disprezzo per la scienza e il su parteggiare per la galassia negazionista che è la principale responsabile della crisi sanitaria che stiamo vivendo in questi giorni.

 Meglio dimettersi e lasciare il posto da assessore, piuttosto che mostrare il super Green Pass all’ingresso in municipio a partire dal 15 febbraio, quando entreranno in vigore le nuove norme (tra cui quelle sugli over 50 non ancora immunizzati contro il Covid).

Lo pensano i due assessori modenesi Corrado Ruini, già protagonista a fine anno del lancio dei discussi corsi nelle scuole superiori “contro il pensiero unico” sull’emergenza sanitaria, e Angela Ruini della giunta comunale di Sassuolo, entrambi in quota Lega: in una breve nota firmata insieme, annunciano oggi pomeriggio le proprie dimissioni pubblicamente dopo averle anticipate al sindaco, e collega di partito, Gian Francesco Menani.


Noti entrambi per le loro posizioni rigide sia sul Green Pass sia sulla vaccinazione, per Angela Ruini si tratta in realtà di un secondo passo indietro ‘professionale’ legato alla pandemia, visto che ha dovuto salutare anche la segreteria dell’asilo nido cittadino dove lavorava. Il fratello, in realtà, si trovava ancor più in ‘stand by’ nell’ambito dell’amministrazione comunale. Finito nella bufera per aver promosso l’iniziativa dei corsi con esperti “non omologati al pensiero unico” su pandemia e vaccinazione, con un discusso investimento di 10.000 euro e delibera pronta, Ruini aveva incassato la fiducia solo di parte della maggioranza di centrodestra che governa la città, nonostante Menani a caldo avesse sfumato su conferma e costo dei corsi.

“Dopo una decisione meditata in questi ultimi tempi- scrivono oggi nel loro messaggio l’ormai ex assessore a Bilancio e Istruzione e la ‘collega’ a Cultura e Associazionismo- per esigenze personali che non consentono il proseguimento del nostro mandato abbiamo deciso di rassegnare le dimissioni da assessori del Comune di Sassuolo. Ringraziamo il Sindaco Menani per aver compreso questa scelta e per la fiducia che ha riposto in noi sin dall’inizio del mandato”.

Continuano i Ruini: “Ringraziamo gli uffici comunali e tutte le persone con cui abbiamo condiviso l’esperienza fatta insieme, lavorando con passione e impegno per il bene della nostra comunità. Auguriamo a tutta la giunta e all’amministrazione comunale di proseguire questo percorso di servizio raggiungendo obiettivi sempre più importanti e decisivi per la nostra città. Da parte nostra, manterremo la nostra massima attenzione e impegno per la nostra comunità”.

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