Romani ammette: "Sì, Berlusconi vuol fare il presidente della repubblica e quindi..."

Il capo-delegazione di Coraggio Italia al Senato: "Vuole giocarsi le sue chance puntando anche sulla debolezza di deputati e senatori visto che lui rappresenta la garanzia che non si andrà a votare nel 2022"

Romani ammette: "Sì, Berlusconi vuol fare il presidente della repubblica e quindi..."
Paolo Romani e Silvio Berlusconi
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

28 Dicembre 2021 - 11.46


ATF AMP

Proprio vero: il padre-padrone di Forza Italia, l’uomo delle leggi ad personam e dei conflitti di interessi, il condannato e amico di condannati fa sul serio.

Top Right AMP

La domanda vera da porre non è se Berlusconi ha chance di diventare presidente della Repubblica, ma se Berlusconi abbia voglia di farlo. E la risposta è sì”. 

Parola di Paolo Romani, capo-delegazione di Coraggio Italia al Senato, ex ministro e per tanti anni al fianco dell’ex Cavaliere al vertice di Forza Italia.

Dynamic 1 AMP

“Come dice Calenda, quando Berlusconi si mette in testa una cosa poi ci mette tutto del suo, la coalizione di centrodestra è obbligata ad ascoltarlo. Nelle aule parlamentari il Centrodestra è quasi maggioranza, quasi, ed è la prima volta che accade nell’elezione del presidente della Repubblica. Ecco quindi che Berlusconi vuole giocarsi le sue chance puntando anche sulla debolezza intrinseca di ogni deputato e di ogni senatore, visto che lui rappresenta la garanzia che non si andrà a votare nel 2022. E anche se si andasse alle elezioni nel 2023 molti dei parlamentari di oggi non verranno rieletti e quindi Berlusconi può essere una ragionevole alternativa alla candidatura di Draghi. E’ un visionario e per natura e per vocazione le imprese impossibili lo divertono”.

Romani poi sottolinea: “Se Draghi venisse eletto al Quirinale mezzo secondo dopo si andrebbe a votare e quindi qualcuno, soprattutto dei 5 Stelle, potrebbe pensare che Berlusconi Capo dello Stato è la garanzia di un altro anno di permanenza in Parlamento. Alla quarta votazione, se il Centrodestra tiene duro, anche se temo che qualche défaillance ci sarà, tutto è possibile. Berlusconi gioca questa partita in prima persona e fino a quando la sua candidatura avrà le gambe per camminare non si può escludere nulla. E’ un uomo molto bravo nell’opera di convincimento politico”.

Non è una mission impossible, insomma… “Diciamo così, è proprio una mission impossible berlusconiana. E nel famoso film ricordo che il protagonista vince sempre, almeno nelle intenzioni di chi ha scritto la sceneggiatura”. Un film che vedremo a Montecitorio tra qualche giorno? “E chi lo sa, tutto può essere”, conclude Romani.

Dynamic 1 AMP
FloorAD AMP
Exit mobile version