Nel corso di Omnibus su La7, in una puntata dedicata al prossimo Presidente della Repubblica, il leader di Azione Carlo Calenda ha sottolineato che, secondo lui, “il Paese ha bisogno che rimanga Draghi a Palazzo Chigi. Il prossimo anno è un anno molto critico. La discussione va fatta subito e dico ai leader dei partiti: incontriamoci, ragioniamo e magari Berlusconi capisce che la sua candidatura sta impallando tutta la discussione”.
È tornata poi la ormai mitologica ‘ipotesi Amato’, validata dallo stesso Berlusconi nel 2015 prima che Matteo Renzi proponesse Sergio Mattarella. Giudice costituzionale, vicepresidente della Consulta, eterna riserva della Repubblica, già seriamente in corsa per il Colle almeno due volte. Su di lui Calenda dice: “Amato? Grandi nomi e grandi personaggi. Io penso che sarebbe un segnale importante indicare una personalità come Cartabia che è anche una donna”. Se poi non si riuscisse a trovare un’intesa su un nome dentro la maggioranza allora “meglio Draghi al Colle”.
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