Salvini e Meloni tacciono sui migranti morti ma diventano 'cristiani' per replicare alle sfide Lgbtqi+
Top

Salvini e Meloni tacciono sui migranti morti ma diventano 'cristiani' per replicare alle sfide Lgbtqi+

La copertina del mensile queer berlinese Siegessäule che ritrae l'attivista Riccardo Simonetti, ambiasciatore speciale Ue per i diritti Lgbt, nei panni della Vergine Maria in versione trans fa infuriare i leader di destra

Salvini e Meloni tacciono sui migranti morti ma diventano 'cristiani' per replicare alle sfide Lgbtqi+
La copertina della rivista
Preroll

globalist Modifica articolo

7 Dicembre 2021 - 17.03


ATF

Siamo alle solite: per la destra è più importante fare i cristiani di facciata piuttosto che comportarsi come tali. E quindi, la copertina del mensile queer berlinese Siegessäule che ritrae l’attivista Riccardo Simonetti, ambiasciatore speciale Ue per i diritti Lgbt, nei panni della Vergine Maria in versione trans, diventa più grave del fatto che al confine con la Polonia ci sono bambini migranti che stanno morendo al freddo di dicembre perché l’Europa rifiuta loro l’ingresso. Una situazione talmente simile al racconto evangelico della nascita di Gesù che è difficile pensarne altri. Ma Salvini e Meloni fanno finta di non vedere. 

La Vergine Maria rappresentata come un trans. È così che un ‘Ambasciatore speciale Ue per i diritti Lgbt’ pensa di costruire un`Europa più inclusiva? Non è sbeffeggiando la religione, offendendo i fedeli o cancellando il Natale che si tutelano diritti civili. Che triste teatrino”, afferma Meloni.

“Ma possibile che certa gente non riesca a rispettare nemmeno la Vergine Maria e il Santo Natale? Non è una simpatica provocazione, è un vergognoso insulto”, rincara Salvini.

Leggi anche:  Giorgia Meloni, gli studenti e la criminalizzazione del dissenso

Interviene anche la fidanzata di Silvio Berlusconi, la deputata Fi Marta Fascina: “L’ambasciatore speciale per i diritti Lgbt per l’Unione Europea si fa ritrarre in una vergognosa versione transessuale della Vergine Maria. In una corsa sempre più spudorata al politicamente corretto, che non si fa scrupoli di ricorrere anche a rappresentazioni blasfeme, si è arrivati finanche a profanare i simboli della cristianita`. E` sempre più evidente il tentativo dell`intellighenzia italiana ed europea, spalleggiata dalle reticenti sinistre, di recidere i legami storici, culturali, religiosi dei nostri popoli con le radici giudaico cristiane alla base della nostra civiltà. Ma Forza Italia, come già accaduto per la triste vicenda delle linee guida inclusive della Commissione Europea, continua la sua indomita battaglia in difesa della cristianita`, dei suoi valori e dei suoi simboli. Giù le mani dalla nostra storia, giù le mani dal nostro credo”.

Native

Articoli correlati