M5s contro Fratelli d'Italia: "Mistificazione nei confronti del reddito di cittadinanza"
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M5s contro Fratelli d'Italia: "Mistificazione nei confronti del reddito di cittadinanza"

I senatori M5s in commissione Lavoro e Previdenza Sociale: "Sul totale delle frodi nei confronti dello Stato, quelle relative al reddito non arrivano neanche all'1%"

Giuseppe Conte in Sicilia per la campagna elettorale
Giuseppe Conte in Sicilia per la campagna elettorale
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6 Novembre 2021 - 18.15


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Loro, a destra, se c’è da difendere gli evasori fiscali sono sempre in linea. Però sul reddito di cittadinanza hanno fatto una crociata: ci sono state tante truffe. – è vero – ma purtroppo siamo in un paese nel quale ci sono i falsi invalidi, i concorsi truffati, i falsi green pass, gli appalti truccati e le mazzette. Il che non vuol dire abolire le pensioni, abolire sindaci e assessori e abolire gli appalti. Ma vuol dire solo essere più severi nel colpire i disonesti.

Solo che a destra usano i ‘furbi’ per delegittimare l’intera operazione.

 “La campagna di mistificazione nei confronti del reddito di cittadinanza che sta portando avanti Fratelli d’Italia è semplicemente risibile. La gazzarra messa in piedi dall’onorevole Lollobrigida, con accuse di dolo lanciate a casaccio e senza uno straccio di prova nei confronti dei dipendenti Inps, circostanziata con i soliti giochetti di prestigio sui numeri che riguardano i percettori del reddito, sono incommentabili. Lo ribadiamo: sul totale delle frodi nei confronti dello Stato, quelle relative al reddito non arrivano neanche all’1%. Il partito della Meloni perché non si scaglia con altrettanta foga contro i grandi evasori fiscali?”

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Così, in una nota, i senatori M5s in commissione Lavoro e Previdenza Sociale.
“All’indomito Lollobrigida- aggiungono- ricordiamo che delle oltre 4,3 milioni di richieste arrivate in due anni e mezzo all’Inps, oltre il 28% sono state respinte proprio grazie ai controlli dell’Istituto. E il M5s per primo da mesi sta lavorando affinché si possano aumentare gli strumenti per queste operazioni di controllo, tanto che siamo in attesa che il Guardasigilli risponda alla nostra interrogazione in merito alla convenzione Inps-Ministero della Giustizia, che aiuterebbe non poco a smascherare ogni forma di abuso. Però è ora di finirla con la menzognera campagna denigratoria nei confronti del reddito e dell’ente chiamato ad erogarlo. Questo sgradevole mantra, in base al quale persone che guadagnano decine di migliaia di euro al mese vogliono convincere tutti gli italiani che i mali dell’Italia siano da ricondurre tutti ai connazionali in difficoltà che di euro ne prendono 500, deve finire. Perché è stucchevole”.
“A migliorare il reddito- concludono- ci penseremo noi del M5s, ma resta una misura indispensabile per il paese. Lollobrigida si metta il cuore in pace”.

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