“Io non farò né alleanze né apparentamenti. Ma faremo un’opposizione costruttiva. Penso sia giusto andare a votare al ballottaggio e come tale sicuramente non voterò Michetti, ma voterò Gualtieri, perché mi corrisponde di più”.
Così Carlo Calenda, sottolineando che la sua “non è un’indicazione di voto urbi et orbi. Voglio essere chiaro: questa è la scelta di Carlo Calenda, che non mette in discussione i dubbi che ho su Gualtieri”.
E avendoli presi con una lista civica, voglio essere chiaro: questa è la scelta di Carlo Calenda, che non mette in discussione i tanti dubbi che ho sulla classe dirigente e sul programma di Gualtieri”.
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