Nulla da fare. Minimizza, ci gira intorno ma da capo di un partito che sta al governo evita di condannare chi invoca piazze o parchi a Mussolini e Hitler, pur di non perdere il consenso fascista che è una ‘dote’ di Giorgia Meloni.
“Fascismo e comunismo sono stati sconfitti dalla storia fortunatamente, siamo in democrazia e continueremo a viverci. La libertà è un bene indisponibile, quindi nessuna nostalgia per nessun regime né il fascismo né il comunismo”: così il segretario della Lega Matteo Salvini a Radio 24 sul caso del sottosegretario al Mef Claudio Durigon.
“Quel parco a Latina è stato per decenni intitolato al fratello di Mussolini, quindi non è nulla di nuovo ma non ci interessa il ritorno al passato. Siamo nel 2021, diritti e libertà non si toccano”, ha aggiunto Salvini.
Argomenti: matteo salvini