Geloni sull'offesa di Travaglio a Draghi: "Non l'avrei detto in quel modo ma ..."

La giornalista: "I premier non sono fidanzati, puoi sostenere uno e avere nostalgia di un altro"

Chiara Geloni
Chiara Geloni
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27 Luglio 2021 - 15.51


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La giornalista Chiara Geloni ha intervistato alla Festa di Articolo Uno Marco Travaglio, che con le sue dichiarazioni su Mario Draghi ha scatenato un putiferio politico, finendo per dividere l’attuale maggioranza di governo.
”Draghi un figlio di papà che non capisce nulla di giustizia, sociale e sanità? Non la penso in questi termini e non la direi così. Ritengo però che i presidenti del Consiglio non sono come dei fidanzati. Ne puoi sostenere uno e avere un po’ di nostalgia per un altro, soprattutto per una diversa formula politica in cui ti trovi più a tuo agio. Per capirci, io non ci sto tanto volentieri al governo con Salvini anche se comprendo che in questo momento bisogna starci”. 
L’ex direttrice della web tv ‘Youdem’ con Pierluigi Bersani segretario spiega all’Adnkronos che il j’accuse di Travaglio è nato da una sua domanda: ”Non avrei detto le stesse cose su Draghi e non l’avrei detto allo stesso modo, ribadisco, perché io sono io e Travaglio è Travaglio. La frase sul figlio di papà fa parte del linguaggio di Marco, che usa e può usare le parole che vuole. Ma non ho problemi a dire che il direttore del ‘Fatto Quotidiano’ rispondeva a una mia domanda sull’estrazione sociale di Conte e i suoi ministri, diversa rispetto a quella di Draghi e del ‘segno’ del suo governo”.
“Tutto è partito – ha spiegato Geloni – da una riflessione, contenuta nel libro di Marco che mi ha colpito e ho ripreso, che il Conte bis fosse in maggioranza un governo composto da ministri di estrazione popolare. E per tale motivo questo governo è stato percepito un po’ come estraneo dall’establishment economico-finanziario. Comunque, c’è da dire che questa riflessione, estrapolata dal contesto e da un lungo video fa un effetto diverso se invece la si ascolta per intero”.
Che ne pensa degli applausi della platea ai commenti di Travaglio sul premier? ”Alla festa di Articolo Uno entra chi vuole, non solo chi ha la tessera del partito”, ha replicato Geloni che poi ha aggiunto: ”Io non ero nella mia città, ma sono abbastanza sicura che fossero venute tante persone, molti militanti di Articolo uno e tante altre incuriosite dal libro di Travaglio. In ogni caso, non chiedete di fermare gli applausi a un nostro ospite. Decide sempre il pubblico cosa fare. Travaglio è stato invitato tre volte su 4 edizioni della festa di Articolo Uno. Questo per dire che in cinque anni non siamo stati sempre d’accordo con lui su tutto, ma è uno dei giornalisti con cui certamente ci piace confrontarci”. C’è chi dice che ad applaudire in platea ci fosse anche suo padre Fabrizio, ex consigliere regionale Dc: ”Cado dalle nubi…”, ha tagliato corto Geloni.

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