La domanda è: ma cosa fanno ad accettare la sua presenza nel governo Draghi mentre firma patti con la peggiore destra nei fatti anti-europea, xenofoba, oscurantista e liberticida?
Salvini continua a difendere Orban nonostante le sue leggi siano in piena violazione delle regole dell’Uniond europea che è un’alleanza tra democrazia e nalla quale non c’è spazio per chi non riconosce i diritti civili e umani.
“Siamo contro tutti gli inginocchiamenti”, anche “contro gli euroburocrati. Ungheria, Polonia, Austria, Svezia, ciascuno sulla scuola, sull’università, sulla sanità è libero di darsi le norme che vuole”.
Lo ha affermato il segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite di ‘Stasera Italia’ su Retequattro, a proposito del voto di oggi della Lega all’Europarlamento sulla risoluzione contro l’Ungheria.
C’è da dire, al di là della retorica, che non c’è nessuno euro-burocrate ma sono – in sede politica – tutte le istituzioni europee a chiedere l’abolizione di una legge che contrasta con i pricipi stessi della Ue.
Le frasi della mattina
La solita furbizia targata Matteo Salvini. In questa fase, in cui fa da mediatore sul ddl Zan, il leader del Carroccio, sta evitando di attaccare l’Ungheria girando attorno al problema.
E’ amico di Orban e, di conseguenza, non ne vuole prenderne le distanze pur assumendo un ruolo da ‘pacificatore’.
Insomma, è il solito sovranista che non sta bene se non parla male di qualcuno.
“Letta? Quel ragazzo vive male. Vive male gli europei di calcio, si preoccupa se uno si inginocchia, segni di testa, lo ius soli, il ddl Zan… forse Letta si alza la mattina e attacca me e la Lega per tenere a bada le sue 18 correnti visto che non ha un partito ma 18 partiti diversi”.
Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, a margine dell’Assemblea nazionale di Noi con l’Italia.
La difesa di Orban
“Ricordo che Von der Leyen è stata eletta con i voti di Ungheria e Polonia quindi se la risolvano tra di loro, non voglio commentare ciò che accade all’estero, mi occupo di Italia”.
“Von der Leyen è lì con i voti del Pd e di Orban, quindi è un problema interno alla cosiddetta ‘maggioranza Ursula’ e se la risolvano da soli”
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