Bassolino non arretra sulla candidatura a sindaco: "Roma non può mettere il cappello su Napoli"
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Bassolino non arretra sulla candidatura a sindaco: "Roma non può mettere il cappello su Napoli"

L'ex sindaco e presidente della Campania: "Io sono di sinistra da sempre, ma sono soprattutto un uomo delle istituzioni, e se mi candido a sindaco è per fare il sindaco di tutti i napoletani".

Antonio Bassolino
Antonio Bassolino
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1 Giugno 2021 - 15.25


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Lui non si vuole far da parte e insiste sulla sua candidatura a primo cittadino. Pd-M5s e Leu si sono messi d’accordo per appoggiare in maniera unitaria l’ex ministro Manfredi ma il politico di lungo corso del Pci e poi dei Ds non ci sta.
“Non si può da Roma mettere il cappello su Napoli, Napoli è Napoli. Noi dobbiamo saper rispettare tutti, e Napoli deve essere rispettata”.
 Lo ha detto Antonio Bassolino, candidato a sindaco di Napoli, intervenuto a Canale 21.
“Come si vede – ha aggiunto – sono tante oggi le reazioni che si vedono dentro i Cinque Stelle, dentro forze di destra, dentro il Pd, dentro Articolo 1, ed è per questo che io mi rivolgo a tutti i cittadini. Io sono di sinistra da sempre, ma sono soprattutto un uomo delle istituzioni, e se mi candido a sindaco è per fare il sindaco di tutti i napoletani. Poi quando voteremo per il Parlamento ognuno farà le sue scelte, ma ora Napoli viene prima di ogni cosa”.

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