Piero Angela Cavaliere della Repubblica: "Ho chiesto a Mattarella di ricandidarsi"
Top

Piero Angela Cavaliere della Repubblica: "Ho chiesto a Mattarella di ricandidarsi"

Il divulgatore scientifico al presidente della Repubblica: "È una persona amata, stimata, e rappresenta il Paese. Sarebbe bello un suo bis"

Piero Angela e Sergio Mattarella
Piero Angela e Sergio Mattarella
Preroll

globalist Modifica articolo

12 Maggio 2021 - 09.08


ATF

Piero Angela, che ha ricevuto ieri al Quirinale l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, ha commentato questa meravigliosa esperienza: un grande premio per il 93enne divulgatore scientifico che è stato un punto di riferimento per la conoscenza di molti italiani.

“Sono stato ricevuto con mia moglie dal presidente Mattarella, nel suo studio: è stato molto gentile, ha avuto parole di considerazione per il lavoro che ho svolto finora, e anch’io ho avuto modo esprimergli la gratitudine di tutti noi per il ruolo di punto di riferimento che ha in quest’Italia così litigiosa”.

″È stato un incontro molto gradevole, uno scambio piacevole. E poi tutte quelle sale, salette… Io sono un amante degli arazzi, e il Quirinale ne è pieno”, ha raccontato lo storico divulgatore, 93 anni. Il quotidiano Repubblica riporta ulteriori dichiarazioni di Angela, che avrebbe chiesto al presidente un bis di mandato. 

“Ho detto al presidente Mattarella che deve ricandidarsi, serve il bis” […]  “Anche mia moglie, che mi accompagnava, gliel’ha detto: “Presidente, ci pensi”. È una persona amata, stimata, e rappresenta il Paese. Una sua rielezione sarebbe importante”.
E Mattarella? “Non ha fatto alcun commento, i presidenti non parlano di queste cose, si sa, ma non credo abbia intenzione di farlo. Non è un lavoro facile. Sei sempre in vetrina. Hai sulle spalle grandi responsabilità. Umanamente lo posso capire”.

Leggi anche:  Claudio Baglioni nominato Cavaliere di Gran Croce dal presidente Sergio Mattarella

Il racconto di Piero Angela all’Ansa prosegue: “Il presidente mi ha dato tutte le insegne, nastri e medaglioni e poi anche un certificato e quindi adesso sono a posto: non posso più avere altre onorificenze, questa è davvero la più importante”, scherza.

“Al presidente ho detto che anch’io faccio servizio pubblico, lavorando per un’azienda che ha una vocazione così importante: nel mio caso l’impegno è a diffondere la cultura scientifica e tecnologica che è centrale, ci permette di avere tutto quello che abbiamo e di affrontare i problemi che attanagliano la nostra vita”, dice.
“Ho voluto anch’io fargli un piccolo dono, in segno di riconoscenza: il mio libro ‘A cosa serve la politica?‘. L’ho scritto un po’ di anni fa, ma è ancora attuale, affronta il problema della politica con l’ottica della tecnologia e della scienza, proponendo una visione insolita. Gli ho detto: ‘Presidente, so che lei non può leggere tutto questo, ma se mi leggesse le prime 15 pagine…’. E lui ha sorriso e ha promesso che le leggerà. Insomma, gli ho lasciato i compiti a casa”.

Leggi anche:  Giornata della Memoria, Mattarella: "La mafia è una zavorra per il Paese, le istituzioni si impegnino"

“Grazie alla tecnologia, all’energia, l’umanità si è riscattata dalla povertà, la donna ha potuto emanciparsi, la stessa democrazia si è evoluta: pensiamo all’informazione che ha iniziato a girare attraverso i giornali, era la seconda metà dell’Ottocento, mica tanto tempo fa… Oggi – è l’analisi di Piero Angela – la politica ha un ruolo importante nella distribuzione della ricchezza, ma deve averlo ancora di più nella creazione di ricchezza, che vuol dire innovazione, educazione, ricerca”.

Una carriera in Rai che dura da 70 anni, dove è entrato nel 1951.
E alle spalle tanti programmi, inchieste, approfondimenti, ben 12 lauree honoris causa, una quarantina di libri scritti, la medaglia d’oro della cultura italiana e riconoscimenti in Italia e all’estero.
Piero Angela non si ferma e annuncia: “Stiamo preparando la nuova serie di Superquark, che ripartirà a giugno con sette puntate, e stiamo lavorando ai nuovi appuntamenti di Superquark+ che andranno su RaiPlay. E poi ho partecipato all’ultima puntata della stagione di Ulisse con mio figlio Alberto, dedicata all’ambiente, che andrà in onda il 3 giugno”.

Leggi anche:  Giornata della Memoria, Mattarella: "La mafia è una zavorra per il Paese, le istituzioni si impegnino"

 

Native

Articoli correlati