Una scena da brividi: tre estremisti di destra con vocazioni autoritarie che prefigurano un’Europa nera dove il primo valore è la difesa dei confini e la solidarietà e le libertà civili le ultime.
Da Budapest un messaggio inquietante.
“Finita prima di subito la conversione europeista di Salvini. Ci mancava l’annuncio dell’internazionale nera con i suoi amici Orban e Morawiecki”.
Sono le parole del segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.
L’incontro con Enrico Letta
“E’ stato un incontro molto positivo, c’è la volontà di lavorare a una coalizione alternativa alla destra. Sarà un lavoro, serve un impegno e il confronto”.
Lo ha detto Nicola Fratoianni lasciando il Nazareno dopo l’incontro con Enrico Letta.
“Abbiamo parlato della necessità di lavorare sul futuro, dopo la crisi ci vogliono idee nuove, per primo sulle diseguaglianze. Io ho fatto delle proposte sul tema fiscale e le politiche redistributive”, ha spiegato il segretario di Sinistra italiana.
“Dobbiamo avviare una discussione fra noi ma anche con il Paese. A questo lavoreremo nei prossimi mesi”, ha detto ancora Fratoianni che sull’Ulivo ha spiegato: “Non servono formule ma è utile immaginare una coalizione con una idea di Paese, visibile, diversa dalla destra”.
La legge elettorale “non è una priorità ma discuteremo anche di questo”, ha concluso.
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