La Lega vuole Centinaio alla Salute: il ‘Bolsonaro’ padano che invitava a non rispettare le regole nelle feste
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La Lega vuole Centinaio alla Salute: il ‘Bolsonaro’ padano che invitava a non rispettare le regole nelle feste

Salvini ha detto che punta ad avere suoi uomini che ‘controllino’ gli odiati Speranza e Lamorgese. E spinge per l’ex ministro nemico della scienza

Gian Marco Centinaio
Gian Marco Centinaio
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15 Febbraio 2021 - 11.42


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La Lega cerca di alzare i toni della polemica. Il suo scopo è stare contemporaneamente fuori e dentro il governo. Salvini dopo due minuti dalla lettura dei ministri ha esternato il suo non gradimento per la scelta di riconfermare Lamorgese e Speranza. Già il giorno successivo aveva ribadito che fosse necessario contemporaneamente un cambio di passo nei due ministeri con “persone nostre” come sottosegretari “per non continuare a fare danni”.
Tra i nomi che girano c’è quello di Centinaio alla Salute che a ottobre aveva fortemente criticato l’ordinanza del coprifuoco chiesta da Attilio Fontana affermando: “E allora io da domani sapete che faccio? Dopo le undici di sera scendo in strada, mi metto a passeggiare per Viale Cremona, nella mia Pavia. E vediamo se qualcuno viene ad arrestarmi”. 
Centinaio definiva la violazione del coprifuoco un “atto di disobbedienza civile”, fatto per “dimostrare l’inutilità di questa misura, che è un provvedimento Potemkin. […] È una cagata pazzesca. Lo dicono tutti”.
Non solo. Per Natale aveva detto che avrebbe invitato a cena tutta la sua famiglia in contrasto con le misure prese dal governo Conte. Non avrebbe in sostanza rispettato la zona rossa. Lockdown che ricordiamo ha scelto tutta Europa non solo l’Italia.
Quanto durerà la pazienza di Mario Draghi?

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