Il M5s ha detto sì a Draghi, ma Casaleggio ammette: "Governare sarà difficile"

Il titolare della piattaforma Rousseau: "Ho paura che sarà una partita con lo schema catenaccio per difendere le riforme fatte. Tuttavia questo è il momento di costruire il futuro, non di difendere il passato"

Davide Casaleggio
Davide Casaleggio
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12 Febbraio 2021 - 08.53


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Davide Casaleggio non ha dubbi: “Questo sarà un governo complicato”. Il titolare della piattaforma Rousseau, dove ieri gli iscritti al Movimento hanno avuto la possibilità di decidere se dare o no la fiducia a Draghi, dichiara: “Ho paura che sarà una partita con lo schema catenaccio per difendere le riforme fatte. Tuttavia questo è il momento di costruire il futuro, non di difendere il passato. E sappiamo tutti che le scelte del prossimo anno, determineranno il futuro del prossimo decennio”.
Il Movimento cinque stelle era nato proprio in rotta con figure come Mario Draghi, eppure oggi siede allo stesso governo. Sulla questione, Casaleggio dichiara: “Non è una questione di persona, ma di scelte. Ora Draghi si trova a difendere gli interessi degli italiani e non della Bce. Mi auguro che questo governo possa pensare a politiche espansive in questo momento emergenziale e soprattutto staccare la figura di Draghi da interessi prevalentemente di Paesi esteri, come era normale che fosse quando era a capo della Bce, e di focalizzarsi invece su quelli italiani. Anche l’apparenza oltre che la sostanza in politica è importante”.

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Poi conclude:

“Penso che l’esecutivo parta con una grande forza che si somma alle grandi aspettative che Draghi ha suscitato nel Paese”

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