La posizione di Fassina (Leu): "Senza elezioni a settembre, impossibile la nostra fiducia a Draghi"

Il deputato di Liberi e Uguali: "Un 'Governo del Presidente' oltre tale limite implicherebbe la rassegnazione della classe dirigente politica. Occorre affrontare le scadenze davanti a noi"

Stefano Fassina
Stefano Fassina
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

3 Febbraio 2021 - 11.03


ATF AMP

Prende posizione contro il mandato a Mario Draghi il deputato di Liberi e Uguali Stefano Fassina.

Top Right AMP

“Il mandato del presidente Mattarella scade il 2 Febbraio 2022. Può sciogliere le Camere fino al 2 Agosto e indire elezioni generali per fine Settembre. E’ un calendario possibile e coerente con la necessità, attraverso un governo autorevole, di affrontare le fondamentali scadenze davanti a noi”.

“Un ‘Governo del Presidente’ oltre tale limite – ha spiegato – implicherebbe la rassegnazione della classe dirigente politica non soltanto alla sua totale e irreversibile delegittimazione, ma alla delegittimazione della politica e all`ulteriore impoverimento della democrazia costituzionale. La parte seria della classe dirigente politica non può rassegnarsi a tale umiliazione: si auto-condannerebbe e condannerebbe la politica a una permanente funzione ancillare e al dominio degli interessi più forti. Senza la garanzia di elezioni a Settembre, impossibile il voto di fiducia al Governo Draghi”, ha concluso Fassina.

Dynamic 1 AMP
FloorAD AMP
Exit mobile version