Ora lanciano segnali di distensione, proprio mentre M5s, Pd e Lei sembrano intenzionati a tagliare i ponti: “Le abbiamo chiesto un governo migliore, lei si è messo subito a lavorare per un governo peggiore, per un’altra maggioranza. Ma è un governo peggiore con un’altra maggioranza perché sarà più povero aritmeticamente e politicamente, mancherà il motorino riformista che siamo stati noi. Se c’è una visione noi ci siamo. Se il progetto è lasciare le proprie idee per mantenere il proprio incarico noi non ci saremo, se c’è un governo vero Italia viva non mancherà”.
Lo ha detto Ivan Scalfarotto intervenendo in Aula alla Camera dopo le comunicazioni del premier Conte
Ha poi aggiunto l’ex sottosegretario: “Come il conte zio manzoniano lei è sempre per troncare, sopire. Oggi ha fatto un altro elenco di cose da fare senza dire come e quando”.
“Con lei c’è sempre da troncare e sopire, domani facciamo un incontro e un vertice ma le cose non succedono mai e in questo momento così importante le cose devono succedere subito -ha spiegato l’ex sottosegretario di Italia viva-. Non è epoca per traccheggiare e rimandare, questo è stato il tratto del suo governo”.
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