Nemmeno un democristiano dei peggiori tempi andati poteva arrivare a tanto. Un’arte. Quella di evocare il mafioso e il suo spettro salvo poi ingoiare il rospo e fare una pietosa macchina indietro.
Che s’ha da fa’ pe’ governa’, si potrebbe dire.
Ed eccolo lì giggino da Napoli che fa un passo indietro per digerire l’indigeribile.
Il M5s “non pone alcun veto su Berlusconi, vuole semplicemente dialogare con la Lega”, ha detto. E ancora: “Abbiamo fatto un passo indietro per andare avanti insieme”.
Non basta: «Silvio Berlusconi? E’ meno responsabile di altri di questo stallo e del ritorno al voto”. E chi è il più responsabile?
Capriole. Se governo Lega-M5s ci sarà per un po’ non si sentirà parlare del mafioso Berlusconi. Con buona pace di Dibba. Altrimenti l’ex Cavaliere tornerà a essere lo ‘psicoonano’. Questione di coerenza.
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