Ancora polemica. “Che differenza tra Londra e Roma. Il premier britannico Cameron, dopo aver già messo regole rigide sull’immigrazione e aver iniziato a far bombardare i fanatici di Isis in Siria dall’aeronautica britannica, ieri ha stoppato la costruzione a Londra di quella che avrebbe dovuto essere la più grande moschea sul territorio inglese per evitare il proliferare dell’integralismo e del fanatismo, soprattutto verso i giovani”. Lo ha dichiarato Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Commissario della Lega Lombarda.
“Da noi invece – ha aggiunto – accade esattamente il contrario, con la ‘presidenta’ Laura Boldrini che la settimana scorsa aveva invitato alla Camera dei deputati un imam che predica la distruzione di Israele e il martirio nella jihad contro il nemico sionista, e che giustifica la violenza sulle donne, a cui avrebbe voluto far tenere persino una ‘lectio magistralis’ sull’Islam come religione di pace”.
“Alla Boldrini chiediamo perché abbia scelto di invitare un personaggio che invoca la distruzione di uno Stato e di un popolo, quale quello israeliano, come docente sul tema della pace e della convivenza tra religioni e popoli e se ancora intende far svolgere questo convegno nelle prossime settimane: la risposta – ha concluso il parlamentare – la immaginiamo già, ma forse più che al sottoscritto la Boldrini, il cui comportamento è stato a dir poco superficiale, dovrebbe rispondere agli italiani e magari anche chiedere scusa solo per aver pensato di sprecare i quattrini dei contribuenti per farci fare una lezione di pace da questo personaggio…”.