Proclamato il dodicesimo presidente. Applausi e standing ovation. Con la quarta votazione a Camere congiunte, Sergio Mattarella supera il quorum – e pure i 600 voti – e diventa il nuovo presidente della Repubblica italiana con ben 665 voti. Ieri Matteo Renzi aveva auspicato “la più ampia convergenza” e così è stato. Oggi ha subito augurato al capo dello Stato “buon lavoro”.
Papa Francesco. Il Papa ha appena inviato un telegramma a Sergio Mattarella, rivolgendogli “deferenti espressioni augurali per la sua elezione” e auspicando che “Ella possa esercitare il suo alto compito specialmente al servizio dell’unità.
Berlusconi. Silvio Berlusconi ha inviato un telegramma al neopresidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nel testo mandato al nuovo Capo dello Stato, il leader di Forza Italia esprime le sue congratulazioni per l’elezione al Quirinale.
Salvini a lutto. “Mattarella non è il nostro presidente. Noi chiamiamo tutti gli italiani a Roma in piazza del Popolo il prossimo 28 febbraio per manifestare contro questa sinistra che occupa tutte le poltrone e per rilanciare un centrodestra che in Parlamento non esiste più e che oggi ha dimostrato di essere morto. Oggi è una pessima giornata per l’Italia”. Matteo Salvini commenta così l’elezione di Mattarella.
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