Salvini vs Silvio: no ad alleanze con chi apre ai gay
Top

Salvini vs Silvio: no ad alleanze con chi apre ai gay

Il segretario della Lega conferma che non c'è un programma comune, soprattutto per le primarie di coalizione. Salvini vuole candidarsi a sindaco di Milano.

Salvini vs Silvio: no ad alleanze con chi apre ai gay
Preroll

Desk2 Modifica articolo

21 Luglio 2014 - 11.31


ATF

Appena rieletto segretario della Lega, Matteo Salvini, ha affermato che chiude ogni possibilità a future alleanze con Forza Italia. È drastico nelle sue dichiarazioni: “Oggi il centrodestra non esiste più, è una categoria dello spirito e poi come facciamo a rimetterci insieme con chi in Europa sta con la Merkel e in Italia appoggia le controriforme di Renzi?”.

“Insieme – ha spiegato Salvini – abbiamo fatto tante cose buone, ma con questo congresso noi abbiamo cominciato a preparare il futuro. No alla riedizione delle frittate, delle sommatorie di sigle politiche. Ci si allea sulla base di programmi condivisi. Ma questa condizione non la vedo: se vogliono stare con noi, mangino la nostra minestra”, “noi ci diamo degli obiettivi ambiziosi: una rivoluzione fiscale con un’unica aliquota al 20 per cento e buste-paga trasparenti senza trattenute”.

Quanto all’ipotesi di primarie di coalizione, Salvini ha tenuto a sottolineare: “Le primarie le fai solo se hai un programma comune. Non con chi apre ai gay, continua a difendere l’euro, riunucia a una battaglia forte contro l’immigrazione clandestina”.

Leggi anche:  Salvini usa la giornata della violenza contro le donne per fare propaganda xenofoba contro gli immigrati

Il segretario della Lega ha confermato poi di puntare al ruolo di sindaco di Milano. “Anche in questo sono diversissimo da Renzi. Lui ha usato il livello locale per andare al nazionale, io faccio il contrario”.

Native

Articoli correlati