“Oggi io sono profondamente convinto che la cosa migliore da fare sia eliminare, chiudere Equitalia totalmente, e riportare all’Agenzia delle entrate e ai Comuni il compito di riscuotere le imposte”. Silvio Berlusconi parla a ruota libera nel corso dell’intervista a Virus in onda stasera su Rai due. Nonostante la condanna ai servizi sociali l’ex Cavaliere è sempre più spesso in tv per la sua campagna elettorale in vista delle prossime Europee del 25 amggio. “Oggi – ha aggiunto l’ex capo del governo parlando alla trasmissione Virus del Tg2 – bisogna fare qualcosa per la situazione che si è creata all’interno di Equitalia, dove noi siamo intervenuti e abbiamo cambiato alcune cose attraverso il nostro Daniele Capezzone presidente della Commissione Finanze della Camera: per esempio la rateizzazione di ciò che è dovuto da 3 anni è passata a dieci anni, non si può pignorare la prima casa e in certi casi neppure la seconda, né i macchinari delle imprese.
Il leader di Forza Italia ha poi parlato ancora di Beppe Grillo: è “un uomo cattivo, così dicono tutti coloro che l’hanno conosciuto da vicino”, e “ha caratteristiche troppo vicine a dittatori sanguinari che conosciamo nella storia”. Se andasse al potere, “ripercorrerebbe gli stessi itinerari tragici” di personaggi come “Hitler”, ha aggiunto.
Parlando, invece, di una possibile candidatura di sua figlia Marina ha detto: “Io non credo, poi deciderà naturalmente lei. È molto capace, ha una grande esperienza aziendale e tutto sommato credo che sarebbe una buona soluzione che lei potesse a un certo punto interessarsi del nostro Paese. Io l’ho sempre sconsigliata dal farlo”.
Immancabile poi il commento sul governo: “Renzi con il governo ha prodotto un atto sul lavoro, il Jobs act, che è diventato il Cgil Act. La base del suo partito in Parlamento ha cambiato in peggio il suo provvedimento e lui dopo avere anche annunciato date per diversi altri provvedimenti, queste date non le ha potute rispettare”.
Argomenti: matteo renzi silvio berlusconi