Berlusconi: Marina in politica? Bella idea
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Berlusconi: Marina in politica? Bella idea

L'ex Cavaliere a ruota libera e in piena campagna elettorale per le Europee del prossimo 25 maggio. «Eliminare totalmente Equitalia».

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2 Maggio 2014 - 21.00


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“Oggi io sono profondamente convinto che la cosa migliore da fare sia eliminare, chiudere Equitalia totalmente, e riportare all’Agenzia delle entrate e ai Comuni il compito di riscuotere le imposte”. Silvio Berlusconi parla a ruota libera nel corso dell’intervista a Virus in onda stasera su Rai due. Nonostante la condanna ai servizi sociali l’ex Cavaliere è sempre più spesso in tv per la sua campagna elettorale in vista delle prossime Europee del 25 amggio. “Oggi – ha aggiunto l’ex capo del governo parlando alla trasmissione Virus del Tg2 – bisogna fare qualcosa per la situazione che si è creata all’interno di Equitalia, dove noi siamo intervenuti e abbiamo cambiato alcune cose attraverso il nostro Daniele Capezzone presidente della Commissione Finanze della Camera: per esempio la rateizzazione di ciò che è dovuto da 3 anni è passata a dieci anni, non si può pignorare la prima casa e in certi casi neppure la seconda, né i macchinari delle imprese.

Il leader di Forza Italia ha poi parlato ancora di Beppe Grillo: è “un uomo cattivo, così dicono tutti coloro che l’hanno conosciuto da vicino”, e “ha caratteristiche troppo vicine a dittatori sanguinari che conosciamo nella storia”. Se andasse al potere, “ripercorrerebbe gli stessi itinerari tragici” di personaggi come “Hitler”, ha aggiunto.

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Parlando, invece, di una possibile candidatura di sua figlia Marina ha detto: “Io non credo, poi deciderà naturalmente lei. È molto capace, ha una grande esperienza aziendale e tutto sommato credo che sarebbe una buona soluzione che lei potesse a un certo punto interessarsi del nostro Paese. Io l’ho sempre sconsigliata dal farlo”.

Immancabile poi il commento sul governo: “Renzi con il governo ha prodotto un atto sul lavoro, il Jobs act, che è diventato il Cgil Act. La base del suo partito in Parlamento ha cambiato in peggio il suo provvedimento e lui dopo avere anche annunciato date per diversi altri provvedimenti, queste date non le ha potute rispettare”.

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