Le quote rosa rischiavano di mettere a repentaglio il patto Renzi-Berlusconi sull’Italicum, ma ieri sera l’Aula della Camera ha bocciato i tre emendamenti sulla parità di genere. Il primo, che prevedeva l’obbligo di alternanza di genere (un uomo e una donna) nella composizione delle liste ha ricevuto 335 voti contrari e 227 favorevoli. Il secondo, che prevedeva una parità di genere al 50% per i capilista, è stato bocciato con 344 voti contrari e 214 a favore. Infine anche il terzo emendamento, che prevedeva una percentuale di 60 a 40 sui capilista, è stato respinto con 298 voti contrari e 253 a favore.
Vincono dunque gli uomini, e quella parte di donne di Forza Italia, tra cui Daniela Santanchè e Mariastella Gelmini, contrarie alle quote rosa per legge. Vince, anche, la linea dei leader, Renzi e Berlusconi. Cosa ne pensate? Votate il [url”sondaggio”]http://www.globalist.ch/Detail_Poll_Results?ID=320&Loid=101[/url] di Globalist.
Perduta una grande occasione civileSiamo alle larghissime intese maschili
Non è un paese per i diritti delle donne
Nel Pd i 101 sono sempre pronti a dare una mano a Silvio
Bene, le quote rosa non hanno senso
La parità di genere è la pagliuzza, la trave è l’Italicum
Argomenti: matteo renzi