Purtroppo per gli italiani, certe scene in Parlamento non sono una novità. Cartelli offensivi, cappi mostrati dalle poltrone, risse a schiaffi e pugni li abbiamo già visti. Ma certo non lascia indifferente quanto accaduto in questi due giorni nell’aula della Camera e nelle commissioni parlamentari: l’ostruzionismo va bene, ma fatto in maniera intelligente, e rischiare di far pagare nuovamente l’Imu a cittadini dalle tasche già impoverite dagli ultimi versamenti evidentemente non lo era. La presa di posizione della “ghigliottina” decisa dalla Boldrini può non essere piaciuta ma è stata un’opzione che ha sbloccato una situazione che poteva diventare ancora più complicata.
Il problema è tutto quel che ne è seguito. Attacchi e insulti, pure sessisti, l’Aventino, l’assalto alle stanze delle commissioni del Parlamento. Comportamenti che sconcerterebbero ovunque, figurarsi nelle stanze dove si decide il futuro del Paese. E sui quali è il caso di interrogarsi a fondo. Cominciamo chiedendo a voi cosa ne pensate…
Di chi è la colpa di tutto questo caos? Dei parlamentari del M5S che hanno esagerato o della ghigliottina della Boldrini? E’ una cultura dell’insulto sessista quella dei pentastellati? O è Dambruoso che si è comportato peggio di tutti? L’ostruzionismo è lecito perché parte della storia parlamentare italiana o è vero che non si può paralizzare il parlamento per questi motivi? E’ un attacco alla democrazia, come dice il Pd, o solo il segno dei tempi, in cui mentre l’Italia va a fondo i politici si preoccupano solo di litigare?
Potete dire la vostra. Non perdete tempo e votate [url”qui”]http://www.globalist.ch/Detail_Poll_Results?ID=0&Loid=101[/url]
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