Stop al Porcellum, Calderoli: «La toppa è peggio del buco»
Top

Stop al Porcellum, Calderoli: «La toppa è peggio del buco»

Il leghista è il padre della legge elettorale votata nel 2005. Adesso spara a zero contro tutti: se è illegittima lo sono anche il Parlamento e la Corte Costituzionale stessa.

Stop al Porcellum, Calderoli: «La toppa è peggio del buco»
Preroll

Desk2 Modifica articolo

5 Dicembre 2013 - 09.49


ATF

“La toppa è peggio del buco”. Così Roberto Calderoli, padre del porcellum nel 2005 commenta a “La telefonata” di Belpietro la sentenza della Consulta, che ha ritenuto incostituzionale la legge elettorale vigente. “Ora sono delegittimati Parlamento, Presidente della Repubblica e la Corte Costituzionale stessa”, ha spiegato.

“Sono felice” che il Porcellum sia stato dichiarato incostituzionale dalla Corte Costituzionale, “ma non mi spiego perché ci abbia messo 8 anni per dirlo. La toppa però è peggio del buco. Se la legge è illegittima, come può essere titolato il Parlamento a fare una legge elettorale?”, ha aggiunto su Canale 5. “Io già due mesi dopo l’approvazione del Porcellum dissi che la legge non funzionava”.

Proprio chi nel 2005 propose la tanto discussa legge elettorale ha poi detto: “A questo punto siamo in una assenza di legge elettorale: è stato fatto apposta per far vivere il governo Letta sine die”. E ha concluso: “Tutto ciò è un anticorpo rispetto alle primarie di domenica, con Renzi che intende andare al voto con la vecchia legge elettorale, così come Berlusconi e Grillo. Così la Corte ha stabilizzato tutti”.

Leggi anche:  Autonomia differenziata, la Consulta boccia sette punti dello spacca-Italia della destra
Native

Articoli correlati