“Dobbiamo difendere il bipolarismo allontanando tentazioni centriste o neocentriste” e per la guida del partito bisogna tenere distinti i ruoli di “segretario e premier” perché c’è bisogno di “un leader a tempo pieno”. Lo ha affermato Gianni Cuperlo, candidato alla segreteria dei democratici, aggiungendo che viste anche le novità in campo nel centrodestra va riorganizzato anche il campo del centrosinistra.
“Se davvero dal Pdl emergerà una forza del conservatorismo europeo sarà un elemento positivo”. E “per quanto ci riguarda credo che il nuovo centrosinistra non possa essere solo la somma di sigle esistenti o il ritorno a una coalizione che non ha vinto le elezioni a febbraio. Il nostro congresso dovrà servire a definirne la natura e il profilo”.
La candidatura di Renzi alle primarie, aggiunge, “è un elemento di chiarezza. Ma ora non ci sono più equivoci: l’8 dicembre si terranno le primarie per eleggere il segretario del Pd e non per scegliere il prossimo candidato a Palazzo Chigi”.
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