Brunetta contro il Pd: stalinisti puntano allo sfascio
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Brunetta contro il Pd: stalinisti puntano allo sfascio

Il capogruppo Pdl alla Camera continua la sua battaglia in difesa del Cav: «Vogliono usare una sentenza per eliminare un leader politico». L'unica risposta sono le elezioni.

Brunetta contro il Pd: stalinisti puntano allo sfascio
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5 Settembre 2013 - 11.07


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Il fedelissimo Renato Brunetta torna ad attaccare il Partito Democratico sul nodo della decadenza da senatore di Silvio Berlusconi, in merito alla sentenza di condanna del caso Mediaset. “Per me il governo dovrebbe durare 5 anni, fino al 2018. Ma se il Pd continua nell’operazione stalinista di voler usare una sentenza per eliminare il nemico politico, se continua a puntare allo sfascio, saranno loro e non noi a decidere la fine del governo. L’unica risposta per noi sarebbero a quel punto le elezioni anticipate”.

Il capogruppo Pdl alla Camera ha poi aggiunto che “il tema della riforma elettorale non c’è, una legge elettorale già c’è, che non solo ha portato il sottoscritto in parlamento ma ha anche eletto, per due volte, Napolitano al Quirinale”.

E proprio a Napolitano si rivolge Brunetta, ricordando che “soprattutto in questo secondo mandato la sua figura è sempre più centrale” e che “deve essere il garante finale di tutti”.

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