“Dal giaguaro alla pitonessa: #santancheno”.
Pippo Civati ha creato un hashtag per twitter pur di chiarire la sua posizione, negativa, sull’ipotesi di eleggere Daniela Santanché vice presidente della Camera.
“Pare che i dubbi non riguardino solo me, perché oggi sull’argomento sono molti a cadere dal pero (e dal però) – ha scritto il deputato del Pd sul suo blog-. Che si fa? Si sceglie la candidata divisivissima o si opta per soluzioni più miti e meno pitonate (termine tecnico)?”. “Se volete la mia personalissima opinione, una vicepresidente che tira ogni giorno su tutto e tutti, e non ha problemi ad attaccare il governo ogni volta che non fa quello che dice Silvio, non è proprio l’ideale nemmeno per le larghe intese (che stanno strette a molti, in questa ore, se perfino Monti, giuro, dice che non funzionano)”, ha aggiunto Civati. “Ieri la pitonessa attaccava Grasso perche’ un presidente del Senato certe cose non le dice: invece, una vicepresidente della Camera sì?”, prosegue l’esponente del Pd rivolgendosi poi al suo gruppo: “Visto che non siamo messi a parte della decisione, fateci almeno sapere”. Poco prima, sempre sul suo blog, Civati aveva scritto della candidatura Santanche’: “Fa piacere apprenderlo dai giornali, dopo l’ampia e approfondita discussione, che non c’e’ stata”.
Contrarietà anche da Matteo Orfini del Pd (che stamattina ad Agorà ha definito un “errore da parte del Pdl candidare la Santanchè. Alcune scelte rischiano di essere delle mine sulla strada di questo governo”) e lo scrittore Edoardo Nesi di Scelta civica, che ha twittato la sua decisione di non votarela pasionaria del Pdl per la vicepresidenza della Camera.
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