“È un errore” l’orientamento degli Stati Uniti di armare i ribelli che in
Siria combattono il regime di Assad. Lo ha detto il ministro
della Difesa, Mario Mauro, a margine della sua visita al
quartier generale della missione Unifil a Naqura, in Libano. Finalmente il ministro sempre prendere una strada pacifista, dopo [url”le affermazioni di questi mesi sui caccia F35″]http://www.globalist.ch/Detail_News_Display?ID=45617&typeb=0&mauro-vuole-gli-F35-non-meno-di-novanta[/url].
“Noi – ha osservato Mauro – sappiamo ascoltare ed abbiamo
ascoltato la Russia” che si oppone ad armare i ribelli. E
comunque, ha sottolineato, “è sbagliato armare perché poi
bisogna disarmare. Non ci facciamo tentare da una situazione
rischiosa parteggiando per gli uni o per gli altri. Così ci
sarebbe un’escalation”. Ciò che manca in Siria, ha concluso il
ministro, “è uno spirito di riconciliazione che consenta di
mettere attorno a un tavolo tutte le forze interessate”.
