Presidenzialismo, l'idea di Letta piace al Pdl
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Presidenzialismo, l'idea di Letta piace al Pdl

Il Pdl brinda all'apertura di Letta sul presidenzialismo, una bella idea del Pd che viene apprezzata e acclamata dal Pdl. Poi dicono che le intese non sono larghe.

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2 Giugno 2013 - 18.00


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di Pietro Manigas

Poi le malelingue dicono che il governo delle Larghe intese, guidato da Letta, è a trazione Pdl. Ma chi l’ha detto? Ecco l’esempio. Il presidente del consiglio Enrico Letta ha fatto una bella apertura su un tema notoriamente vicino alla sinistra: l’elezione diretta del Capo dello Stato. E il Pdl lo ha acclamato. Primo fra tutti, il segretario Angelino Alfano che siccome è un signore, ha riconosciuto la tesi di Letta interessante: “Noi lo diciamo da anni. Nella scorsa legislatura abbiamo pure presentato un disegno di legge in senato. Adesso anche nel Pd arrivano dei significativi spiragli. Se riuscissimo a farla, sarebbe una grande prova di democrazia”.

Una vittoria del Pd che sicuramente aveva messo nei suoi punti irrinunciabili il presidenzialismo, subito dopo l’Imu e prima del reparto congelatore che contiene quello che il Pd aveva promesso durante la campagna elettorale. Il presidente del consiglio a Trento, nel corso del Festival dell’Economia, aveva spiegato. “La settimana vissuta a metà aprile per l’elezione del Capo dello stato con le regole della Costituzione vigente è stata drammatica per la nostra democrazia, non credo che potremmo eleggere il presidente ancora in quel modo lì”.

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Una bella apertura all’elezione diretta raccolta dai sodali di Governissimo con entusiasmo. meno da chi fino a ieri era alleato in un progetto ben diverso, che non sembrava dovesse lastricare la strada di berlusconi di favori. Critiche sono arrivate oggi da Nichi Vendola per il quale il semi presidenzialismo è uno “sbandamento culturale” e Stefano Rodotà che si è detto “stupito” dalle parole del presidente del consiglio. Favorevoli invece Matteo Renzi e Walter Veltroni. Anche il segretario del partito, Guglielmo Epifani ha mostrato interesse, mentre Rosy Bindi e la sinistra del partito si sono dimostrati scettici. Beppe Grillo: mentre il Paese è al “collasso il governo si balocca con il presidenzialismo”.

Già, curiosità della fase oscura e delle strane parole di Letta. La settimana drammatica secondo lui lo sarebbe stata per quale motivo? Per il rischio dell’elezione di Romano Prodi? O per i 101 congiurati che lo hanno abbattuto incappucciati?

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