Secondo Michaela Biancofiore, ci vuole ben poco per modificare la legge elettorale: «La modifica sollecitata indirettamente con i dubbi sollevati dalla Cassazione sui profili di costituzionalità , è modificabile in soli 5 minuti con tre mosse. La prima, l’introduzione delle preferenze circoscrizione per circoscrizione . A chi millanta la possibile infiltrazione di sacche malavitose, ricordo che anche con le preferenze è sempre il partito a scegliere chi mettere in lista per raccoglierle le preferenze e si spera che i partiti mettano il meglio che la politica e la societàpossano offrire».
Lo dichiara Michaela Biancofiore, sottosegretario alla funzione pubblica. «La seconda – continua la coordinatrice del Pdl Trentino Alto Adige – attribuire a chi supera almeno il 40% il premio di maggioranza, la terza eliminare la soglia di sbarramento regionale per il Senato ed equipararlo alla Camera . Con questi tre interventini, l’attuale legge elettorale sarebbe perfetta e garantirebbe assoluta stabilità».
«In caso di volontà di stravolgimento totale della attuale legge elettorale, ha ragione Veltroni , avanti tutta su semipresidenzialismo alla francese, con elezione diretta del Presidente della Repubblica con modello sindaco d’Italia, cioè senza collegi, col doppi turno e liste proporzionali convergenti» conclude.
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