Il ministro Kyenge si è detta favorevole allo ius soli: chi nasce in Italia abbia diritto alla cittadinanza. Il centro-destra è insorto. Oggi il presidente del Senato, un una intervista a Radio anch’io, si è espresso per una forma “mista”: “Sullo ius soli io porrei dei temperamenti
a questo diritto: il pericolo è che il nostro Paese di trasformi
in tante cittadine che vengono a partorire in Italia pur di avere
la cittadinanza. Bisogna stare attenti. Io sono per uno ius soli temperato dallo ius culturae, con alcuni requisiti: il soggiorno di un genitore da almeno 5
anni, per esempio, o che il minore frequenti la scuola”.
Emergenza corruzione. Ha aggiunto Grasso: “La priorità è combattere con forza e nuove sinergie la corruzione che sta mangiando l’Italia. La percezione nell’opinione pubblica
del fenomeno della corruzione è grande”.
I giudici non vogliono eliminare Berlusconi:
Crede che la magistratura voglia eliminare
Silvio Berlusconi, è stato chiesto? “No, assolutamente. Io credo nella giustizia e
nei giudici che devono fare il loro lavoro. Le conseguenze che
saranno saranno…non vorrei che ci fossero delle influenze del
dato giudiziario sul dato politico”