Berlusconi: Pd irresponsabile, non trattiamo più

Il leader Pdl chiude a ogni possibile accordo con Bersani: «È stata respinta irresponsabilmente dal Pd la nostra ripetuta offerta».

Berlusconi: Pd irresponsabile, non trattiamo più
Preroll AMP

Desk Modifica articolo

15 Marzo 2013 - 20.19


ATF AMP

È stato il grande assente nella prima giornata del nuovo Parlamento, ma Silvio Berlusconi è tornato a farsi sentirà in serata, con una nota durissima che stronca ogni possibile ipotesi di trattativa con il Pd. «La gravità della crisi economica in cui versa l’Italia sfugge purtroppo alla maggioranza delle forze politiche, impegnate in un balletto di dichiarazioni irreali, di mosse e contromosse opportunistiche, di tatticismi irresponsabili. Tutto questo avviene mentre milioni di italiani soffrono sempre di più i morsi della crisi economica, con migliaia di aziende grandi e piccole
costrette a chiudere i battenti, con le famiglie che sempre di piu’ soffrono dell’impossibilita’ di far quadrare i conti, con la percezione crescente da parte di tutti di un impoverimento che ci attanaglia e che deprime la nostra speranza nel futuro». È quanto si legge nel testo del leader del Pdl.

Top Right AMP

Poi Berlusconi attacca direttamente Bersani e la sua linea politica dopo il voto: «Di fronte alla drammaticità della crisi economica e all’urgenza che s’insedi un governo capace di assumere immediatamente provvedimenti efficaci, il Pd rovescia sul Paese i propri ritardi, la propria invidia sociale, il proprio odio verso chi ha di più, tutte le proprie contraddizioni inseguendo esplicitamente un accordo di governo con il movimento di Grillo – prosegue Berlusconi -. Indifferente ai contenuti del programma economico del movimenti cinque stelle, il Pd di Bersani antepone, come sempre, i propri interessi di partito a quelli del Paese. Anche se la prospettiva perseguita da Bersani non approderà a nulla, o metterà seriamente a rischio gli interessi dell’Italia, si continua a ignorare la realta’ dell’Italia e i numeri emersi dalle recenti elezioni politiche».

«In questo quadro davvero sconfortante, essendo stata respinta irresponsabilmente dal Pd la nostra ripetuta disponibilità a farci carico delle responsabilità di garantire un governo al Paese, noi ci chiamiamo fuori da ogni trattativa di spartizione delle principali cariche istituzionali. Ci auguriamo solo che l’elezione del prossimo Presidente della Repubblica non avvenga nello spirito di occupazione di tutte le istituzioni democratiche, così come avvenne dopo le elezioni del 2006», conclude Berlusconi.

Dynamic 1 AMP
FloorAD AMP
Exit mobile version