Roma, per un sindaco del 99%. Appello per Medici
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Roma, per un sindaco del 99%. Appello per Medici

Centinaia di attivisti lanciano la candidatura del presidente del Municipio Roma X per non ridursi a votare il meno peggio

Roma, per un sindaco del 99%. Appello per Medici
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18 Febbraio 2013 - 15.15


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Oggi decidiamo di presentarci con le nostre idee e le nostre firme. Lo facciamo perché abbiamo bisogno di una città più giusta, più accogliente, più laica; perché vogliamo che dalla Capitale si metta in moto una politica nuova e generosa, fondata sull’autogoverno e sulla promozione di un nuovo welfare; perché desideriamo sostenere convintamente un candidato e il suo programma, e non ridurci a votare il “meno peggio”, come sempre più spesso succede.

Ci impegniamo per Sandro Medici sindaco della capitale d’Italia, crocevia tra le culture europee e le civiltà mediterranee, una delle città più belle del mondo.

Roma in questi anni ha perso terreno su tutti i fronti. Il governo di Gianni Alemanno ci ha regalato opacità e corruzione, uno sfacciato clientelismo e inguardabili speculazioni. Ha lasciato che la città s’impoverisse con tagli ai servizi, politiche d’esclusione, persecuzioni, violazioni dei diritti umani delle comunità straniere. É stato il sindaco dei grandi interessi immobiliari e finanziari, sostenuto da un personale politico vorace e cialtrone.

A contrastare in questi anni la destra in Campidoglio sono stati i movimenti, l’associazionismo, la cittadinanza attiva. Molto meno i partiti del centrosinistra che non hanno prestato ascolto ai bisogni e alle istanze di partecipazione del loro elettorato. E che oggi non sembrano in condizione di offrire una reale prospettiva di sollievo per le fasce sociali più colpite dalla crisi, perché collocati nel contesto di compatibilità imposto dalle politiche antipopolari di Bruxelles e Francoforte, impossibilitati insomma a rompere il primato del mercato sulla politica, dell’economia sull’etica.

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Firmiamo questo appello perché vogliamo invertire le politiche dei ricchi contro i poveri, dei potenti che sfruttano e dominano. Perché vogliamo contare e costruire un governo trasparente e partecipato.

Perché la crescita del debito del Comune di Roma, dovuta a malgoverno e interessi bancari, non la pagheremo noi con la nostra vita ma chi ha alimentato speculazioni finanziarie. Perché siamo donne e uomini convinti che la conoscenza, la cultura e la formazione debbano essere il motore dello sviluppo e della ripresa economica.

Sandro Medici è il candidato del 99% della popolazione, dei bisogni e dei desideri, dell’impegno sociale e dell’intelligenza creativa, di chi vuole insomma voltare pagina.

Da 12 anni è presidente del X Municipio, dove si è realizzato un modello di governo territoriale di grande efficacia e suggestione. Qui è stato istituito il registro delle unioni civili e si raccolgono i testamenti biologici, è stata promossa la sperimentazione di nuove forme di welfare, è stato dato sostegno al lavoro, al commercio, alla piccola imprenditoria, agli spazi e alle pratiche di autogoverno, sono state requisite centinaia di case private vuote per consegnarle a famiglie in emergenza abitativa.

Il suo progetto per Roma si fonda sulla giustizia sociale, sulla difesa dei beni comuni, sulla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale e dell’istruzione pubblica. Si propone di restituire alla città fiducia in se stessa e di investire sulle proprie risorse e qualità. S’impegna a interrompere la spirale del consumo e degli sprechi, bloccando concessioni edilizie e grandi opere, rigenerando i tessuti urbani e rilanciando il trasporto pubblico. Le risorse economiche vanno utilizzate per l’unica eccezionale opera di cui ha bisogno Roma per tornare a respirare e vivere serena: la sua manutenzione, un generalizzato e amoroso lavoro di cura.

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Roma può. Liberiamo la passione, l’entusiasmo e l’immaginazione politica. Ci mettiamo a disposizione di un progetto concreto, realizzabile e contemporaneamente visionario e rivoluzionario. La città può conoscere una stagione straordinaria di risveglio culturale e di sperimentazione di nuove forme di democrazia e di benessere sociale. Con Sandro Medici sindaco.

Per aderire scrivi a medicixroma@gmail.com

Promotori

Giacomo Russo Spena, Monica Pasquino, Dario Mavilia, Anna Maria Bruni, Perla Moriggi
Mario Agostinelli, Andreina Albano, Fabio Alberti, Laura Aluisi, Andrea Alzetta, Daniela Amato, Simona Ammerata, Paolo Andreozzi, Checchino Antonini, Andrea Baranes, Mariangela Barbanente, Daniele Barbieri, Matteo Bartocci, Anna Basti, Giuliana Beltrame, Fausto Bertinotti, Luca Blasi, Stefano Bocconetti, Maria Delfina Bonada, Salvatore Bonadonna, Claudia Borgia, Luca Cafagna, Giulio Calella, Ilenia Caleo, Rossana Calistri, Loris Campetti, Massimo Carlotto, Christian Carmosino, Diego Centonze, Giulietto Chiesa, Roberto Ciccarelli, Michele Citoni, Ciro Colonna, Carlo Michele Cortellessa, Cristiana Cortesi, Giorgio Cremaschi, Ilaria Cucchi, Emmanuele Curti, Nunzio D’Erme, Luca D’Innocenti, Sylvia de Fanti, Giulia de Filippis, Claudio De Fiores, Giuseppe De Marzo, Antonio Di Ciaccia, Gianmarco Di Lecce, Giulia Diamanti, Roberto Donini, Rino Fabiano, Valentina Fanelli, Guido Farinelli, Gianni Ferrara, Laura Ferrari Ruffino, Marco Filippetti, Carlo Formenti, Manuela Fraire, Fabio Galati, Don Andrea Gallo, Oria Gargano, Stefano Gatti, Elio Germano, Alfonso Gianni, Federica Giardini, Roberto Giordano, Paul Ginsborg, Roberto Giulioli, Alvise Gottieri, Luciano Governali, Claudio Graziani, Carlo Guglielmi, Joseph Halevi, Augusto Illuminati, Wilma Labate, Alberto Lucarelli, Sandro Luparelli, Silvia Luzzi, Andrea Maccarrone, Fernando Maggio, Bartolo Mancuso, Lorenzo Manni, Filippo Maone, Fabio Marcelli, Maurizio Marcelli, Pino Marino, Daniele Martinis, Luca Mascini, Angelo Mastrandrea, Antonio Mavilia, Maria Mazzei, Eugenio Melandri, Lea Melandri, Alessandra Minoni, Fulvio Molena, Guido Moltedo, Sandro Morelli, Armando Morgia, Andrea Morniroli, Roberto Musacchio, Jolanda Nesti, Fabio Nobile, Claudio Ortale, Vincenzo Ostuni, Anna Pacilli, Giovanni Palombarini, Annino Pandolfi, Piero Panici, Francesco Pantosti, Valentino Parlato, Monica Pepe, Andrea Pesce, Barbara Pettine, Paolo Pietrangeli, Giorgina Pilozzi, Anna Pizzo, Alessandro Portelli, Matteo Pucciarelli, Enrico Pugliese, Francesco Raparelli, Carla Ravaioli, Marco Revelli, Gianni Rinaldini, Tania Rispoli, Domenico Rizzuti, Nicola Rossi, Mario Rubini, Franco Russo, Giovanni Russo Spena, Giuliano Santoro, Don Roberto Sardelli, Maria Luisa Schiboni, Massimo Serafini, Vauro Senesi, Patrizia Sentinelli, Anna Simone, Domenico Starnone, Pierluigi Sullo, Giuseppe Teodoro, Alessandro Teselli, Alessandra Tibaldi, Marco Tiso, Massimo Torelli, Mario Tronco, Roberta Turi, Benedetto Vecchi, Iacopo Venier, Guido Viale, Emiliano Viccaro, Pina Vitale, Stefano Zarlenga, Marina Zenobio

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