Preme sull’acceleratore Pierluigi Bersani, ora che le urne si avvicinano, oggi che i sondaggi lo danno ancora avanti rispetto al Pdl, ma con la solita zavorra al Senato. Compito di Bersani,c he oggi parla a Borgosesia, è battere tutte le piazze, convincere tutti gli incerti: inutile disperdere il voto. Questa non è la tornata elettorale per esercitare il voto di protesta.
‘Questa volta – ha detto Bersani dal palco – non è un’elezione qualsiasi,
non è in gioco solo la vittoria, c’è la possibilità di
chiudere una vicenda cominciata vent’anni fa che ci ha portato
al disastro ed è diventata contagiosa. Dopo Berlusconi cosa
c’è? – ha proseguito il leader del Pd – Dopo Monti, dopo
Grillo, dopo Ingroia cosa c’è? Possiamo continuare ad affidare
uno dei più grandi paesi del mondo ad evenienze di questo
genere? Dopo Bersani, invece, c’è il Pd, sono l’unico che non ha
il nome sul simbolo”, ha ribadito con orgoglio Bersani.