Stando alle parole del presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, da lunedì Franco Battiato sarà regolarmente al lavoro da assessore regionale al Turismo. Un’affermazione che spegne le polemiche dei giorni scorsi, nate dopo alcune dichiarazioni del cantautore catanese, e avvalorata dallo stesso Battiato che intervistato da Radio Capital è ritornato su quello che sarà il suo apporto nella giunta di governo, con alcune precisazioni.
Fra tutte quella di non voler essere indicato con l’appellativo di “assessore”, a meno che non sia «assessore alle meccaniche celesti» (citazione di un verso di una sua canzone). «Sì – ha detto Battiato – quella mi piace. Ringrazio chi mi ha definito così».
Sulla rinuncia allo stipendio, Battiato spiega: «Sono tanti soldi, io non ne ho bisogno e non sono uno che ama il denaro. Devolverò il mio stipendio, e chiarirò di volta in volta, in rete, a chi vanno i soldi».
«In una società piena di ingiustizie impressionanti se si può dare una mano in maniera retta e corretta poi sono cose che si propagano. Quando abbiamo fatto l’Estate catanese quelli che prima non uscivano mai di casa mi dicevano che stavano vivendo un momento illuminante. Comunque per me – ha aggiunto Battiato – lo spettacolo è anche la fisica quantistica, mi permetto di dire questa abnormità».
