Bersani-Bindi, alleanza per le primarie
Top

Bersani-Bindi, alleanza per le primarie

Appoggio alla candidatura del segretario del Pd che solidarizza con l'ex ministro per la vicenda delle coppie gay: dissenso sì, non inaccettabile contestazione.

Bersani-Bindi, alleanza per le primarie
Preroll

redazione Modifica articolo

23 Settembre 2012 - 17.02


ATF

Rosy Bindi rompe il silenzio sulle primarie e offre il proprio sostegno a Pier Luigi Bersani, ma a certe condizioni, ci tiene a sottolineare.

“Il nostro sostegno a Bersani è collegato a precise condizioni
e l’intensità della nostra partecipazione alle primarie
dipenderà dalla loro realizzazione”, si legge in un documento
di “Democraticidavvero”, il suo gruppo di riferimento.

E a stretto giro arriva il commento del segretario del Pd Bersani, che afferma: “Abbiamo ancora tanto lavoro davanti a
noi, a cominciare dalla prossime settimane. Sono certo che lo
faremo assieme e che dimostreremo che il nostro Partito può
rinnovarsi con coraggio senza sradicarsi dai suoi valori e dal
senso stesso della sua missione”.

Pier Luigi Bersani, in una lettera a Rosy Bindi, in cui
esprime solidarietà alla presidente della assemblea del
partito per le contestazioni di cui è stata oggetto negli
ultimi giorni.

“Quello che è avvenuto nelle ultime settimane nei tuoi
confronti non può ripetersi. Si è oltrepassato il segno di un
dissenso legittimo per arrivare a forme inaccettabili di
contestazione”, precisa il segretario del Pd, “quanto al
dissenso, c’è qualcosa da chiarire. Tu nel tuo ruolo e con le
tue idee, e certamente dentro ad una discussione difficile, hai
contribuito in modo determinante a condurre in porto un
avanzamento della posizione del Partito Democratico, in
particolare a proposito delle unioni civili delle coppie
omosessuali; si tratta di una proposta che io stesso ho più
volte riaffermato e chiarito, una proposta che con la forza che
ci daranno gli elettori sarà tradotta in nuova legislazione.

Leggi anche:  Michele De Pascale: breve storia del giovane dirigente del Pd eletto presidente dell'Emilia Romagna

E’ assolutamente legittimo ritenere che questo non basti.
Qualsiasi causa si voglia sostenere, mi sembra tuttavia
controproducente occultare, minimizzare o contestare in radice
questa novità, o addirittura stigmatizzare chi ha così
fortemente contribuito a determinarla”.

Native

Articoli correlati