Il Tribunale civile di Milano ha condannato, dichiarando il carattere ‘discriminatorio’ dell’espressione ‘Zingaropoli’, Pdl e Lega Nord che avevano usato in campagna elettorale questo termine riferendosi a quella che sarebbe diventata Milano se Giuliano Pisapia fosse diventato sindaco come poi avvenuto.
Il Naga, Associazione Volontaria di assistenza Socio Sanitaria e per i Diritti di Cittadini Stranieri, Rom e Sinti aveva presentato un ricorso anti-discriminazione contro Lega e Pdl che nel corso della campagna elettorale per le amministrative di Milano avevano più volte utilizzato il termine “Zingaropoli” riferendosi alla città di Milano in caso di vittoria di Pisapia. Ora il Tribunale di Milano ha dato ragione al Naga.
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