Berlusconi sogna il grande centro e sfida Casini

Vertice del Pdl nella notte dopo la batosta elettorale. Il Cavaliere punta a una federazione dei moderati e vuole evitare che a guidare l'operazione sia il leader Udc.

Berlusconi sogna il grande centro e sfida Casini
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9 Maggio 2012 - 08.15


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Il Pdl cerca di riprendersi dopo la batosta elettorale e prepara le contromosse, per il momento alquanto confuse. Nella notte Silvio Berlusconi ha riunito lo stato maggiore del partito a Palazzo Grazioli e ha spiegato la sua linea: “Dobbiamo riportare a votare quel 33% dei nostri elettori che sono rimasti a casa”. E l’idea principale del Cavaliere per riconquistare consensi è creare una federazione dei moderati. Un progetto che nelle intenzioni dell’ex capo del governo dovrebbe andare a pescare i voti di quell’area moderata che è rimasta senza un punto di riferimento.

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Uno dei problemi principali è poi l’atteggiamento di Pier Ferdinando Casini che come il Cavaliere ipotizza la costruzione di un contenitore dei moderati. L’obiettivo è quello di evitare che sia il leader dell’Udc il regista dell’operazione.

Per quanto riguarda il governo Monti, Berlusconi avrebbe ribadito il sostegno del suo partito, mettendo bene in chiaro che il Pdl contesterà con forza qualsiasi provvedimento o iniziativa ritenuti inadeguati.

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