Monti non ha sensibilità per i poveri
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Monti non ha sensibilità per i poveri

Il sindaco di Bari Michele Emiliano critica il premier: è il perfetto esempio di una destra perbene ma non pensa a tutelare gli ultimi.

Michele Emiliano
Michele Emiliano
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17 Gennaio 2012 - 17.04


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“Il mio giudizio su Monti è sospeso: è un perfetto campione della destra finanziaria europea perbene, onesta, corretta ma tuttavia con una sensibilità ridotta nei confronti dell’obiettivo delle sinistre europee, che è tutelare gli ultimi”. Il sindaco di Bari, Michele Emiliano, al termine dell’incontro tra Enti locali e Governo a Palazzo Chigi, torna a criticare il presidente del Consiglio Mario Monti, dopo che qualche giorno fa lo aveva accusato di essere contro il Sud.

Adesso lo accusa di fare gli interessi solo di alcuni, dimenticandosi dei poveri di tutta Italia, costretti a fare enormi sacrifici. “Io temo che questo Governo- prosegue Emiliano- continui a dare attenzione solo ad una certa parte del mondo e non capisca che l’altra parte non può rimanere a guardare”. Emiliano però ha anche aggiunto di aver apprezzato le azioni del ministro della Coesione Territoriale, Fabrizio Barca: “Ha capito che le parole del presidente Napolitano non sono mera retorica meridionalista: davvero l’unica condizione di rilancio del Paese è legato al rilancio del Sud”.

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