L'Aquila: il comune di destra patrocina durante la Perdonanza una iniziativa ispirata da Casapound
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L'Aquila: il comune di destra patrocina durante la Perdonanza una iniziativa ispirata da Casapound

È quanto scrive in una nota il Pd aquilano che annuncia una interrogazione

L'Aquila: il comune di destra patrocina durante la Perdonanza una iniziativa ispirata da Casapound
La Perdonanza a l'Aquila
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23 Agosto 2024 - 15.08


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La destra è destra. «Scopriamo con sconcerto che il Comune dell’Aquila ha patrocinato, nell’ambito degli eventi previsti per la Perdonanza celestiniana, una conferenza promossa da Avamposto Fontesecco, l’associazione aquilana direttamente ispirata da Casapound, alla presenza di Sergio Filacchioni, presentato come volontario della onlus Sol.Id, responsabile nazionale di Blocco studentesco, l’organizzazione giovanile di Casapound.

Titolo dell’evento: «La solidarietà internazionale nei contesti di guerra: il caso Sol.Id odv»; oltre al convegno, verrà installata una mostra fotografica realizzata dalla onlus che racconta dei progetti sviluppati in sostegno della popolazione Karen, nella Birmania Orientale. La onlus Solidarité Identités è notoriamente vicina agli ambienti dell’estrema destra italiana e mondiale, ed in particolare proprio a CasaPound; fa attività in Kosovo, Sudafrica oltre che nel sud est asiatico».

È quanto scrive in una nota il Pd aquilano, il quale dopo aver ripercorso le attività della onlus conclude così: «Ci chiediamo: è accettabile che si organizzi un convegno, con tanto di mostra fotografica, alla presenza di questa onlus, e proprio nei giorni della Perdonanza, portatrice di un messaggio universale di pace e fratellanza? È accettabile che, a poche ore dall’arresto di 4 esponenti di Casapound per la violenta aggressione al giornalista Andrea Joly – soltanto l’ultimo, inquietante fatto di cronaca che ha coinvolto il movimento neofascista – venga organizzata una iniziativa per promuovere le attività di Sol.Id col simbolo della Perdonanza celestiniana e col patrocinio del Comune dell’Aquila? Lo chiediamo formalmente al sindaco Pierluigi Biondi, sperando in un suo intervento immediato per evitare l’ennesima pagina di vergogna alla nostra città. Intanto, annunciamo – sin d’ora – che verrà presentata una interrogazione parlamentare per fare piena luce su questa vicenda». 

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