L’assessore al Patrimonio di Roma Capitale Tobia Zevi annuncia via social querela nei confronti del giornalista Mario Giordano che ha pubblicato alcuni scambi via whatsapp tra l’assessore, il presidente Pd della commissione Patrimonio Yuri Trombetti ed esponenti dei movimenti romani per l’abitare, con al centro il Piano Casa del Comune di Roma.
“Mario Giordano ha lanciato una presunta “esclusiva” mostrando uno scambio di messaggi a mia firma in una chat su WhatsApp – spiega Zevi in un lungo post Fb -. Questa sera durante la trasmissione Fuori dal Coro si è passati dal lancio al servizio completo. Peccato che la chat sia manipolata, con tagli e omissioni che chiaramente compromettono il senso. Intendiamoci, non ho nessun problema a dibattere politicamente sulle scelte che faccio e che ho fatto, ma non sono disposto a passare sopra a scorrettezze”.
“Avendo intuito che Giordano aveva informazioni inesatte, oppure che fosse interessato a mestare nel torbido, oggi pomeriggio gli ho telefonato e scritto via sms. L’ho fatto civilmente per tentare di spiegargli che stava prendendo un abbaglio. Non mi ha risposto né richiamato, evidentemente geloso custode del suo ‘scoop’, e non della verità”.
“A tutela dell’onorabilità mia e degli altri interlocutori della chat (20, rappresentanti dei sindacati, consiglieri comunali e esponenti delle associazioni) domani andrò a sporgere querela nei confronti di Giordano e della redazione di Fuori dal Coro. Il ricavato dell’eventuale risarcimento del Tribunale sarà da me integralmente devoluto a un progetto sociale per chi è in emergenza abitativa”.
“E nei prossimi giorni approveremo il Piano Casa, perché a parlare siano gli atti e il lavoro che svolgiamo tutti i giorni, e non le polemiche giornalistiche fatte in modo scorretto”, conclude Zevi.
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