Niccolò Ciatti è stato ucciso a Lloret de Mar, l’11 agosto 2017 all’esterno di una discoteca. Il medico legale Matteo Polacco, consulente della Procura nel processo a carico del ceceno Rassoul Bissoultanov, accusato di omicidio volontario e attualmente latitante, ha dichiarato che la morte del giovane è stata provocata da un “trauma causato da un violento calcio alla testa che ha provocato un edema cerebrale”.
Nel corso del suo esame il consulente ha spiegato che sul corpo del ventenne toscano sono state individuate “contusioni riconducibili a un’aggressione. “Il calcio lo ha raggiunto alla parte destra del capo – ha aggiunto Polacco -. Ecchimosi erano presenti anche sull’avambraccio destro e sulla mano sinistra”.
Potrebbero trattarsi di ferite dovute ad una azione “attiva o passiva”.Niccolò Ciatti “presentava una lesione fronto-temporale destra” dovuta a un calcio subito. Sul corpo senza vita del ragazzo, dunque, è stata poi riscontrata una “lesione riconducibile all’aggressione patita”. E quindi, a causa di tutto ciò, il giovane che lavorava in un mercato rionale di Firenze, è deceduto.
Rassoul Bissoultanov è stato già condannato a 15 anni e, come detto, è attualmente latitante.