I fascisti lanciano le loro provocazioni e – come al solito – sperano che ancora una volta le autorità faranno come a Dongo quando una manifestazione che era patentemente un reato è stata autorizzata.
È stato lanciato da qualche settimana ma non ancora autorizzato il corteo di CasaPound contro il governo Draghi in programma sabato 28 maggio. Da oggi, però, c’è anche un appuntamento: ore 15 di piazza Santa Maria Maggiore, che si trova a poche decine di metri dal palazzo che ospita le sede del movimento. Ad annunciarlo in diretta su Facebook è stato il fascista Luca Marsella, uno dei leader di Cpi e già consigliere municipale a Roma.
”Non accetteremo divieti – ha spiegato Marsella – per pressioni politiche che arrivano da Anpi, Pd e da chi non tollera semplicemente la nostra stessa esistenza. Manifesteremo in centro, in un quartiere che conosciamo e che da sempre viviamo, dove vengono consentiti cortei a chiunque senza problemi”.
Il riferimento è alla lettera scritta dall’associazione partigiani a prefetto, sindaco, questore e procuratore di Roma per chiedere che venga vietata la manifestazione.
Se la manifestazione fascista andrà in scena allora saremo di fronte all’ennesima abdicazione della democrazia.