Cgil e Uil scioperano contro la manovra: fermi treni e bus. Le manifestazioni da Roma a Cagliari
Top

Cgil e Uil scioperano contro la manovra: fermi treni e bus. Le manifestazioni da Roma a Cagliari

Oggi le manifestazioni di Cgil-Uil "Insieme per la giustizia" che accompagnano lo sciopero generale proclamato dai due sindacati contro una manovra considerata inadeguata.

Cgil e Uil scioperano contro la manovra: fermi treni e bus. Le manifestazioni da Roma a Cagliari
Manifestazione per lo sciopero generale a Milano, 16 dicembre 2021. ANSA/MOURAD BALTI TOUATI
Preroll

globalist Modifica articolo

16 Dicembre 2021 - 09.18


ATF

Otto le ore di astensione indette, che riguardano lavoratori pubblici e privati e i servizi.

Cinque le manifestazioni organizzate: a Roma, Milano, Bari, Cagliari, Palermo. Nella capitale, in piazza del Popolo, presenti i segretari generali Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri.

Fisco, pensioni, politiche industriali, contrasto alle delocalizzazioni e alla precarietà, sanità, non autosufficienza e scuola sono i punti critici della manovra, secondo Cgil e Uil. Per le due confederazioni “non ridistribuisce ricchezza, non riduce le disuguaglianze e non genera uno sviluppo equilibrato e strutturale e un’occupazione stabile”. 

Manifestazione per lo sciopero generale a Milano, 16 dicembre 2021. ANSA/MOURAD BALTI TOUATI

 “Sta aumentando la distanza tra il palazzo della politica e il Paese. Noi invece diamo voce al disagio sociale che c’è nel Paese. Abbiamo bisogno di prendere la parola e farebbe bene chi è in Parlamento ad ascoltarci”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, dalla manifestazione per lo sciopero generale. “Oggi è l’avvio di una mobilitazione perché pensiamo che il Paese vada cambiato, con una riforma fiscale e delle pensioni degna di questo nome e cancellando la precarietà. È l’inizio di una battaglia”, afferma. “Se non si fanno le cose che stiamo chiedendo, noi scioperiamo e torniamo in piazza perché non dobbiamo rispondere ad alcun governo – conclude Landini -. Per noi questa non è la fine di un ciclo di manifestazioni, per noi è l’inizio perché non rinunciamo all’idea di una riforma delle pensioni, del fisco e della lotta alla precarietà. Ora ancora con più forza. Le piazza di oggi ci dicono che non siamo isolati”. 

Leggi anche:  Medici e infermieri scioperano contro la manovra del governo: la minaccia delle dimissioni di massa
Partecipanti alla manifestazione indetta da Cgil-Uil nel giorno dello sciopero generale, a Piazza del Popolo, Roma, 16 Dicembre 2021. ANSA/GIUSEPPE LAMI

 “Oggi ci sono cinque piazze piene. È strano dire che non rappresentiamo il Paese reale, chi è rimasto indietro. Chiediamo al governo di fare scelte diverse. Il Paese ha bisogno di risposte, che finora non sono sufficienti”, afferma il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri.

“Siamo davanti a uno sciopero-farsa contro l’Italia e i lavoratori, la Cgil ci aiuti a ricostruire il Paese anziché bloccarlo”, commenta il leader della Lega Matteo Salvini.

Il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri a Piazza del Popolo durante la manifestazione indetta da Cgil-Uil, Roma, 16 Dicembre 2021. ANSA/GIUSEPPE LAMI

Non si fermano sanità e poste
Dallo sciopero è esonerato il settore della sanità pubblica e privata con i servizi collegati, comprese le Rsa, per salvaguardare il diritto prioritario alla salute dei cittadini in questa fase di emergenza pandemica. Sono esentati dall’adesione allo sciopero anche i lavoratori del settore Igiene ambientale e i dipendenti di Poste Italiane appartenenti alla divisione Mercato privati (sportelli).

Scuola no, ma studenti in piazza con i pensionati
Il personale della scuola avendo già scioperato il 10 dicembre non aderisce allo sciopero. Gli studenti, invece, saranno in piazza insieme ai pensionati, come fanno sapere il sindacato dei pensionati Spi-Cgil e le organizzazioni Udu-Unione degli universitari e Rete degli studenti medi.

Leggi anche:  Landini (Cgil) contro Meloni: "Legge di bilancio ingiusta perché non colpisce l'evasione"
Il segretario generale della Cgil Maurizio Landini a Piazza del Popolo durante la manifestazione indetta da Cgil-Uil, Roma, 16 Dicembre 2021. ANSA/GIUSEPPE LAMI

Lo stop dei trasporti
Nel trasporto ferroviario, come indicato dai sindacati, lo stop per il personale viaggiante ed addetto alla circolazione dei TRENI (ad esclusione di Trenord e delle imprese ferroviarie merci), compresi gli addetti alle attività di ristorazione e pulizia, va dalla mezzanotte alle 21, nel rispetto delle fasce di garanzia dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 e dei treni garantiti per la media lunga percorrenza.

Nel trasporto aereo il personale navigante delle compagnie e gli addetti alle attività operative degli aeroporti, compresi i controllori di volo, scioperano per un turno dalla mezzanotte alle 24, nel rispetto delle fasce di garanzia dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21. Nel trasporto pubblico locale, sempre nel rispetto delle fasce di garanzia, lo sciopero interessa Bus, metro, tram e ferrovie concesse, nelle principali città (ad esclusione di Venezia e Bari), secondo modalità diverse: a Milano dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 a termine del servizio; a Roma dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio; a Torino dalle 8 alle 14.30 e dalle 17.30 a fine servizio; a Genova dalle 9 alle 17.30 e dalle 20.30 a fine servizio; a Bologna dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio; a Firenze dalle 9 alle 12 e dalle 15 a fine servizio, a Napoli dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio.

Leggi anche:  Medici e infermieri scioperano contro la manovra del governo: la minaccia delle dimissioni di massa
Una veduta di piazza del Popolo in occasione della manifestazione “Insieme per la giustizia” nell’ambito dello sciopero generale Cgil e Uil, Roma, 16 dicembre 2021. ANSA/ GIUSEPPE LAMI

Nel settore marittimo si ferma il personale di traghetti e navi, ad eccezione delle linee essenziali di collegamento con le isole; per un turno sciopera il personale amministrativo.

Autotrasporto e Rider
Stop di un turno di lavoro nel trasporto merci per gli autotrasportatori, gli addetti alla logistica, i corrieri espressi, gli addetti delle cooperative di facchinaggio, il personale delle agenzie marittime ed i rider.
AUTOSTRADE. Nelle autostrade si ferma il personale, da quello dei caselli agli addetti alla manutenzione e alla viabilità per un turno di lavoro. Garantiti i servizi minimi funzionali ad assicurare la sicurezza della circolazione stradale.

Native

Articoli correlati